FONDAZIONE ANTIQUA VOX®
Antiqua Vox
musica, arte e bellezza ritrovata

Fondazione Antiqua Vox nasce nel cuore di una terra profondamente legata alla musica: la provincia di Treviso e, più in generale, il Veneto, regione dove storia, arte e paesaggio dialogano in armonia. È proprio da questo intreccio fecondo che prende vita il progetto di Antiqua Vox, grazie all’incontro tra musicisti, studiosi e appassionati uniti dal desiderio di riscoprire e far conoscere la straordinaria ricchezza della musica antica e barocca.
Un’attenzione particolare è riservata all’organo a canne, strumento di grande ricchezza espressiva e con un repertorio ampio e articolato, che rimane tuttavia poco conosciuto dal grande pubblico. Antiqua Vox ne promuove la riscoperta, valorizzandolo non solo per le sue qualità musicali, ma anche perchè rappresenta un patrimonio prezioso, profondamente legato alla storia e all’identità del nostro territorio.
Progetti come Pagine d’Organo, Restituire Bellezza, Arte e Musica tra Pelmo e Civetta e Baroque Experience non sono semplici eventi musicali: sono esperienze che uniscono arte, territorio e valori condivisi. Attraverso la musica e l’arte Antiqua Vox riconosce un linguaggio universale, in grado di creare relazioni e riaccendere lo sguardo sulla bellezza. «Condividere la musica come espressione di armonia tra le persone e con l’ambiente che le circonda: è questo il cuore del nostro impegno, che guarda lontano, aprendosi a collaborazioni locali e internazionali», afferma Claudio De Nardo, fondatore e presidente della Fondazione.
L’attività di Antiqua Vox si distingue per la cura con cui vengono ideati e realizzati concerti, festival internazionali ed eventi musicali di alta qualità, spesso ospitati in contesti di grande valore storico e architettonico: chiese antiche, musei, ville e dimore d’epoca. Alla base di questo lavoro vi è una direzione artistica altamente qualificata, attenta sia alla scelta del repertorio sia alla valorizzazione degli interpreti, con la partecipazione di musicisti di fama internazionale e la costante attenzione ai giovani talenti.
Antiqua Vox promuove anche un’intensa attività didattica e culturale che comprende interventi nelle scuole, masterclass specialistiche, percorsi formativi e momenti di scambio tra generazioni di musicisti, in un dialogo fecondo tra esperienza e nuove energie. Queste attività vengono spesso realizzate in collaborazione con Conservatori, Istituti musicali e realtà culturali del territorio, in una rete che unisce competenze, visioni e passioni. L’obiettivo è offrire al pubblico esperienze musicali autentiche, costruite con rigore e sensibilità, in cui la qualità dell’esecuzione si coniuga a una profonda attenzione per il contesto, la storia e il significato dei luoghi che le ospitano.
Infine, uno degli ambiti più significativi dell’attività di Antiqua Vox è il recupero e la valorizzazione degli strumenti storici. Il restauro del prezioso clavicembalo seicentesco attribuito a Mattia De Gand, di proprietà dei Musei Civici di Treviso e custodito nella chiesa di Santa Caterina, ha inaugurato il progetto Restituire Bellezza, accompagnato da un volume dedicato e da una serie di concerti di altissimo livello e incisioni discografiche. A questa iniziativa si è affiancato il restauro di un altro capolavoro: un raro violoncello cinquecentesco attribuito a Gasparo da Salò, parte della prestigiosa collezione Lattes.
Con passione, competenza e uno sguardo rivolto al futuro, Antiqua Vox continua a dare voce a strumenti, luoghi e storie che hanno ancora molto da raccontare.