APPUNTAMENTO

domenica 25 luglio 2021

Musiche di Antonio Vivaldi nel 280° anniversario della morte

Festival Internazionale di Musica Antica in Val di Zoldo

Pieve di Val di Zoldo (BL),

Chiesa di San Floriano

ore 19

Ingresso libero

I concerti sono realizzati applicando le regole di prevenzione anti Covid-19

L’uso della mascherina è obbligatorio

Venice Baroque Orchestra
Andrea Marcon, direttore
Paolo Tagliamento, violino

Musiche di Antonio Vivaldi nel 280° anniversario della morte

Antonio Vivaldi Concerto per Violino in Si bemolle maggiore, RV 383a op. 4 n. 1
(1678-1741) dalla raccolta La stravaganza
Allegro
Largo e cantabile
Allegro
Concerto per Archi in Sol minore RV 156
Allegro
Adagio
Allegro
Concerto per Violino “Il piacere” in Do maggiore
RV 180 Op. 8 No. 6
dalla raccolta Il Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione
Allegro
Largo e cantabile
Allegro
Concerto per Violino in Si bemolle maggiore,RV 376
Larghetto-Andante
Andante
Allegro
Concerto per Archi in Sol minore, RV 157
Allegro
Largo
Allegro
Concerto  per Violino in Mi bemolle maggiore, RV 257
Andante molto e quasi Allegro
Senza indicazione di tempo
Allegro

 

Paolo Tagliamento, nato a Conegliano nel 1997 sceglie di suonare il violino a 7 anni diplomandosi a 15 anni con 10 lode e menzione speciale al Conservatorio “G. Verdidi Milano sotto la guida di Maria Caterina Carlini, erede italiana della scuola russa della famosa didatta Zinaida Gilels. Nel 2015 conquista il primo premio al Concorso Internazionale di Violino “Premio Rodolfo Lipizer” di Gorizia diventando il primo vincitore italiano nella storia del concorso, istituito nel 1982. Numerosi gli studi di perferzionamento in Italia e all’estero, dove si è distinto in famose istituzioni musicali tra cui: Fondazione Santa Cecilia di Portogruaro; International Masterclass Eilat Festival (Israele); Accademia Gustav Mahler di Bolzano; Accademia Chigiana di Siena; Accademia Stauffer di Cremona; Accademia Perosi di Biella; Internationale Musikakademie in Lichtenstein; Kronberg Academy; Gstaad Menuhin Festival and Academy. In questi corsi ha avuto il privilegio della guida di eccellenti Maestri tra cui: Mauricio Fuks, Jurgen Kussmaul, Ilya Grubert, Nora Chastain, Salvatore Accardo, Nicolas Chumachenco, Shmuel Ashkenasi, Marta Gulyas, Eduard Tadevosyan, Gerhard Schulz. Nell’anno accademico 2013/2014 ha studiato presso l’Accademia Walter Stauffer di Cremona con il famoso violinista italiano Salvatore Accardo. Nel 2013 avviene l’incontro con la Prof.ssa Ana Chumachenco, considerata tra i più grandi violinisti e didatti al mondo, la quale decide di portare Paolo a studiare con sé presso la prestigiosa “Escuela Superior de Música Reína Sofía” di Madrid. Dal 2014 al 2017 l’ambiente madrileno si rivela un punto di svolta per la sua formazione umana e musicale, poiché tante sono le occasioni di incontro, collaborazione e contatto con grandi musicisti internazionali nella viva e fervente capitale spagnola. In questi anni gli studi sono stati sostenuti da una borsa gentilmente offerta dalla FIAT nella persona del presidente John Elkann, il quale ha avuto il piacere di conoscere personalmente. Dal 2015 ha lavorato inoltre intensamente e con grande interesse all’attività cameristica come primo violino del Quartetto Händel de Puertos del Estado formatosi in seno alla Escuela Reina Sofía sotto la guida del Prof. Heime Müller, già violinista del famoso Quartetto Artemis, e ricevendo anche lezione da Günter Pichler, già primo violino del celebre Quartetto Alban Berg, esibendosi a Madrid, in altre città della Spagna e in Italia. A riconoscimento del livello ottenuto ha ricevuto il premio come miglior quartetto darchi dell’anno accademico 2015-2016 della Escuela Superior de Música Reina Sofía, ritirato dalle mani della Regina Sofía di Spagna, dalla quale gli è stato anche consegnato il premio come miglior studente della cattedra della Prof.ssa Ana Chumachenco nell’anno accademico 2016-2017. Ha già all’attivo una importante attività concertistica presso prestigiosi stagioni e festivals internazionali in Europa, Asia e in Australia, dove a inizio 2020 ha debuttato in una lunga tournée riscuotendo un grande successo di pubblico e stampa, esibendosi come solista con orchestra, in formazione cameristica e in duo con pianoforte e con il grande chitarrista Massimo Scattolin, con il quale ha lanciato oltreoceano il loro primo CD come duo stabile, registrato nel 2019. È stato chiamato a partecipare a trasmissioni televisive sui principali canali RAI ed è spesso ospite di reti TV e radio locali. È stato ospite presso le ambasciate di Bruxelles e Colombo (Sri Lanka) dove ha tenuto concerti come solista alla presenza dei rispettivi ambasciatori. Sì è esibito inoltre con numerose orchestre tra cui: Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano; Chamber Music Society of Colombo; Bad Reichenhaller Philarmonie; Orchestre de Chambre de Toulouse; Art of Sound Orchestra di Melbourne e nella sua città natale con i celebri “Solisti di Mosca” sotto la direzione del M° Yuri Bashmet al “Festival Musicale Internazionale sulle vie del Prosecco”. Svolge una regolare attività di concerti da solista in prestigiose sale della città di Monaco di Baviera, dove risiede stabilmente. È solista e membro stabile dalla sua fondazione de “I solisti di Radio Veneto Uno – Philarmonic and Chamber Orchestra”, orchestra dell’omonima emittente radiofonica privata veneta. In tempi recenti ha avuto l’onore e il privilegio di ricevere la stima, l’appoggio e i consigli artistici del grande violinista italiano Uto Ughi, suo primo grande ispiratore. Attualmente sta proseguendo la sua carriera di studi con la Prof.ssa Ana Chumachenco presso la “Hochschule für Musik und Theater” (Università per la Musica e il Teatro) di Monaco di Baviera, una delle maggiori istituzioni musicali della Germania e dell’Europa. Suona un violino Pietro Giacomo Rogeri del 1701 detto “il Milanollo”, già suonato dal celeberrimo violinista David Oistrakh, gentilmente concesso dalla Fondazione Pro Canale di Milano. Dalla sua città natale Conegliano ha ricevuto il prestigioso Premio Civilitas 2013 – Sezione Giovani Emergenti – con la motivazione: “Violinista coneglianese di grande talento e successo, rappresenta un concreto esempio di come con la volontà, la determinazione, l’abnegazione e il sacrificio si possa dare voce concreta ai sogni, trasmettere emozioni, raggiungere prestigiosissimi traguardi in campo nazionale e internazionale, riproponendo, a beneficio della collettività tutta, grandi pagine di musica.”

 

Fondata nel 1997 dallo studioso e clavicembalista barocco Andrea Marcon, la Venice Baroque Orchestra/Orhcestra Barocca di Venezia (VBO) è riconosciuta come uno dei migliori ensemble su strumenti originali. L’orchestra ha ricevuto ampi consensi dalla critica per i suoi concerti e spettacoli lirici in Nord America, Europa, Sud America, Giappone, Corea, Taiwan e Cina. Impegnata nella riscoperta di capolavori del XVII e XVIII secolo, sotto la guida di Andrea Marcon, VBO ha tenuto le prime moderne di opere come L’Orione, di Francesco Cavalli ; Atenaide e Andromeda liberata di Vivaldi ; La morte di Adone e Il trionfo della poesia e della musica di Benedetto Marcello ; La Clementina di Boccherini. Con il Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra ha messo in scena L’Olimpiade di Cimarosa, Siroe di Handel e L’Olimpiade di Galuppi. Ha ripreso Siroe alla Brooklyn Academy of Music di New York nella sua prima messa in scena intergale negli Stati Uniti. L’orchestra è stata vista in tutto il mondo attraverso numerosi speciali televisivi, tra cui BBC, ARTE, NTR (Paesi Bassi) e NHK. Sono oggetto di tre recenti registrazioni video e le loro esibizioni sono state anche presentate sulla TV svizzera nel film documentario di Richard Dindo, Vivaldi a Venezia. Tra i solisti che collaborano con l’Orchestra Barocca di Venezia figurano: Avi Avital, Cecilia Bartoli, Romina Basso, Mario Brunello, Gautier Capuçon, Giuliano Carmignola, Franco Fagioli, Vivica Genaux, Roberta Invernizzi, Philippe Jaroussky, Magdalena Kožená, Katia e Marielle Labèque, Sara Mingardo, Victoria Mullova, Anna Netrebko, Patricia Petibon, Andreas Scholl. VBO, sotto la direzione di Andrea Marcon, ha al suo attivo registrazioni discografiche per Sony Classical, Deutsche Grammophon-Archiv, Naïve, Erato con le quali ha ottenuto i riconoscimenti della stampa specializzata (quattro Diapason d’Or, Gramophone, Choc de l’année de le Monde de la Musique 2001, Echo Preis 2002 e 2003). Nel 2007 l’Orchestra è stata premiata con l’Edison Klassiek Award 2007 per il CD Sinfonie e Concerti per Archi di Vivaldi registrato per Deutsche Gramophon-Archiv. Tra le più recenti registrazioni dell’orchestra figurano: un CD di concerti di A. Vivaldi con Avi Avital, pubblicato da Deutsche Grammophon nel 2015 e premiato con Echo Classic 2015; un CD con Philippe Jaroussky di arie di N. Porpora per l’etichetta Erato, che ha ricevuto una nomination ai Grammy 2015. Nel febbraio 2020 è stato pubblicato da Alpha un CD di concerti per violino di G. Tartini con la violinista Chouchane Siranossian sotto la direzione di Andrea Marcon. I concerti dell’Orchestra Barocca di Venezia sono stati ripresi dalla BBC, Arte, RAI2, dalla giapponese NHK, e dall’olandese NPS2; sono stati inoltre trasmessi da RAI Radio3, BBC3, ORF, WDR, France Musique, Radio France, National Public Radio, NPS Radio4.

 

Andrea Marcon è nato a Treviso nel 1963. Giovanissimo ha iniziato gli studi musicali proseguiti poi a Castelfranco Veneto, Venezia e Basilea con Vanni Ussardi (pianoforte), Jean-Claude Zehnder (organo e clavicembalo), Hans-Martin Linde (direzione) diplomandosi in Organo, Clavicembalo e Musica Antica presso la Schola Cantorum Basiliensis – Musik Akademie Basel nel 1986 e 1987. Di particolare importanza gli incontri con Luigi Ferdinando Tagliavini, Gustav Leonhardt, Harald Vogel e Ton Koopman. Ha vinto prestigiosi concorsi nazionali ed internazionali (Roma, Bruges, Innsbruck, Bologna). Negli anni ’80 e ’90 compie ripetuti viaggi di studio alla scoperta dei più importanti organi storici europei svolgendo un’intensissima attività concertistica all’organo e clavicembalo. È l’ideatore del Festival Organistico Internazionale “Città di Treviso” (1988) e del network ECHO (European Cities Historic Organs, 1997). Nel 1982 è tra i fondatori e l’ispiratore dei “Sonatori de la Gioiosa Marca”, uno dei primi gruppi italiani specializzati in musica antica. Nel 1997 costituisce la Venice Baroque Orchestra portandola ad esibirsi nelle sale e festivals più prestigiosi d’Europa, Stati Uniti, Canada ed Asia. Dirige inoltre importanti produzioni operistiche nei teatri di Francoforte, Amsterdam, Madrid, Basilea, Oviedo, Venezia e recentemente riscuote un grandissimo successo al Teatro Bolshoi di Mosca con l’Alcina di Händel. Quale direttore ospite è invitato da prestigiose orchestre quali i Berliner Philharmoniker, la Mahler Chamber Orchestra, la Bayrische Rundfunk Sinfonie Orchester, Münchener Philharmoniker, Freiburger Baroque Orchester, Concerto Köln e numerose altre. Dal 2012 è inoltre direttore artistico dell’Orchestra Città di Granada, eletto all’unanimità dai musicisti dell’orchestra. Con la OCG ha diretto e interpretato negli ultimi anni Sinfonie di Haydn, Mozart, Beethoven, Schubert, Mendelssohn. In particolare ricordiamo lo scorso maggio le due esecuzioni della IX Sinfonia di Beethoven con la partecipazione di 230 coristi provenienti da tutta la regione andalusa. Ha inciso più di 75 CD, registrazioni che spesso hanno ottenuto i più importanti riconoscimenti, inclusi due nominations ai Grammy di Los Angeles, effettuate con prestigiose etichette quali la Deutsche Grammophon, Sony Classical, Erato, Warner. Nel 2016 ha inaugurato il Festival di Aix en Provence e lo scorso dicembre il New York Times ha incoronato l’esecuzione della Juditha Triumphans di Vivaldi diretta alla Carnegie Hall, con la Venice Baroque Orchestra, quale uno dei migliori concerti di musica classica ascoltati a New York nel 2017. È attualmente considerato trai i più raffinati specialisti ed interpreti di Händel, Vivaldi e Bach di cui dirige regolarmente le Passioni e la Messa in Si minore. Numerose le collaborazioni musicali con affermati solisti in particolare Giuliano Carmignola, le sorelle Labeque, Magdalena Kozena, Patricia Petibon, Philippe Jaroussky. Già ordinario della cattedra di clavicembalo presso il Mozarteum di Salisburgo è titolare di una classe di clavicembalo, organo e musica d’insieme presso l’Accademia di Basilea – Schola Cantorum Basiliensis. Ha tenuto seminari e corsi di perfezionamento in tutta Europa, Giappone, Corea, e per le Accademie Superiori di Musica di Parigi, Tolosa, Helsinki, Göteborg, Malmoe, Amburgo, Lubecca, Copenhagen, Amsterdam, Dublino e per il Royal College of Organists di Londra. È inoltre regolarmente invitato nelle giurie dei più prestigiosi concorsi internazionali di organo e clavicembalo. Nel 2017 la Fondazione Cariverona gli ha affidato il ruolo di direttore responsabile delle attività musicali e nel 2018 la città di Treviso gli ha conferito, per meriti artistici e culturali, il Totila d’Oro.