APPUNTAMENTO

sabato 20 agosto 2022

Musiche di G. F. Händel, A. Antico, J. Speth, T. Merula, J. Pachelbel, A. Poglietti, Anonimo, G. Muffat, B. Galuppi

Festival Internazionale di Musica Antica in Val di Zoldo

Fusine di Val di Zoldo (BL),

Chiesa di San Nicolò

ore 19

Ingresso libero

L’uso della mascherina è obbligatorio

Marco Ruggeri

Organo De Marco, '800

Musiche di Georg Friedrich Händel, Andrea Antico, Johann Speth, Tarquinio Merula, Johann Pachelbel, Alessandro Poglietti, Anonimo, Gottlieb Muffat, Baldassarre Galuppi

Georg Frederich Händel Ouverture in Theseus
(1685 – 1759)
Andrea Antico Vergine bella, che di sol vestita
(1475 ca. – 1540)
Johann Speth Magnificat V toni
(1664 – 1721) Toccata quinta
Tarquinio Merula Intonazione cromatica del IV tono
(1595 – 1665)
Johann Pachelbel Ciaccona in Re
(1653 – 1706) Christ lag in Todesbanden
Alessandro Poglietti Aria bizzarra del Rossignolo
(? – 1683)
Anonimo toscano Passacagli (Firenze, Bibl. Cons. D 2358)
(XVII sec.)
Gottlieb Muffat Aria con variazioni
(1690 – 1770)
Baldassarre Galuppi Sonata in Sol (RA 1.11.07)
(1706 – 1785) Andante
Allegro
Andante e piano
Allegro e forte

 

 

Marco Ruggeri, nato a Cremona nel 1969, è diplomato in Organo, Clavicembalo e Direzione di coro ai Conservatori di Piacenza e Brescia dopo aver studiato con G. Crema, E. Viccardi, G. Fabiano, N. Scibilia, P. Ugoletti e M. Ghiglione. Si è perfezionato in varie accademie europee e, in particolare, con Andrea Marcon alla Schola Cantorum di Basilea (1997-98). Ha vinto numerosi premi in concorsi di esecuzione, tra cui il 1° premio al Concorso Clavicembalistico di Bologna nel 1997. Laureato con lode in Musicologia, si dedica allo studio della musica organistica e dell’organaria italiana dell’Ottocento, pubblicando saggi e edizioni. Per Ricordi ha pubblicato un apprezzato Manuale di basso continuo (2012); recentemente ha curato una corposa antologia di musica organistica italiana contemporanea (Hortus deliciarum, Ed. Carrara 2019) in omaggio a Giancarlo Parodi. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, anche in Duo con la violinista Lina Uinskyte con la quale ha registrato vari CD riscuotendo l’apprezzamento della critica (5 stelle Amadeus). Come solista ha inciso oltre 20 CD, tra cui una collana in uscita per Brilliant Classics sull’Ottocento organistico italiano. È vice-organista dell’organo Mascioni della Cattedrale di Cremona, strumento sul quale ha eseguito l’opera omnia per organo di J. S. Bach e D. Buxtehude. È stato consulente per il restauro degli organi presso la Direzione Regionale di Milano (2006-2012) e la diocesi di Cremona (1998-2021). È schedatore autorizzato CEI-ICCD per i contributi per i restauri degli organi (fondi dell’8 per mille) e membro di redazione della rivista «L’Organo». È docente di ‘Organo e musica liturgica’ presso il Conservatorio di Darfo (Bs) e la Scuola Diocesana ’S. Cecilia’ di Brescia.